DH TECH
400

know how

Ogni grande traguardo
nasce dalla ricerca

Ecco perché da sempre Athesis dedica le proprie energie all’innovazione nel trattamento del polipropilene. Una fibra complessa che – grazie ad un’esperienza ventennale - dà vita ai tessuti altamente performanti della linea DHtech. Il risultato è una gamma di materiali unici in termini di traspirabilità, comfort, leggerezza, permeabilità, ecologia e manutenzione, per uno sportswear che non teme nessuna condizione climatica.

Un made in Italy d’eccezione in grado di coniugare l'attenzione per il benessere fisico all'unicità di un design inconfondibile, sua particolare lavorazione. Dalla quotidianità all’agonismo, la linea DHtech garantisce i massimi risultati con la minima preoccupazione. Affinché durante ogni performance l’energia sia volta esclusivamente al raggiungimento della meta.

IL POLIPROPILENE FIBRA POLIEDRICA,
PRESTAZIONI VINCENTI.

Un fedele alleato

Quando si pratica uno sport, un tessuto leggero, capace di asciugare rapidamente e minimizzare i fastidi derivati da freddo, sudore o umidità è il migliore alleato. Rispetto alle fibre naturali, il PP presenta intrinsecamente tutte queste caratteristiche, ma i costi elevati e la difficoltà nella sua lavorazione hanno frenato la sua applicazione nel mercato degli indumenti tecnici.

I ricercatori DH hanno superato questi limiti: grazie a un delicato processo di manipolazione a basse temperature, oggi il PP è la fibra protagonista della nostra gamma. Una rivoluzione nel campo dell’abbigliamento sportivo, ora alla portata di tutti.

scopri il nuovo dhtech400

DHtech 400 aggiunge un nuovo tassello alla lavorazione del polipropilene in casa DH. Per sessioni di allenamento intense e a temperature proibitive offre l’isolamento della lana unito a una leggerezza soft-skin.

Attraverso test e ricerche, abbiamo ottenuto una struttura tubolare all’avanguardia capace di alternare coibenza e traspirabilità laddove richieste: il calore di DH si unisce all’isolamento dell’intercapedine d’aria e le sue naturali qualità batteriostatiche favoriscono l’igiene anche durante le performance più dure.

  • I due strati di tessuto DHtech 200 donano il massimo calore al corpo
  • Il ponte termico unisce lo strato superiore a quello inferiore esaltandone le proprietà coibenti
  • Il corridoio d’aria crea una barriera traspirante che lascia fuoriuscire il sudore mantenendo la pelle asciutta

COME FUNZIONA UN TESSUTO INTELLIGENTE
PER LO SPORTSWEAR.

Performance no stop

DHtech 400 sa evolvere la propria azione a seconda delle reazioni del corpo agli agenti esterni ed interni. Quando l’attività fisica provoca una sudorazione intensa, il tessuto rilascia l’umidità e mantiene la pelle asciutta. In fase di arresto, limita la dispersione termica distribuendo il calore in modo uniforme. Questo ne fa il perfetto alleato degli sport “stop and go”.

Lo sport su misura

A ciascuno sport, una diversa risposta. Differenziando le aree di azione, ogni capo prodotto con questa particolare lavorazione può essere configurato e ottimizzato secondo parametri tecnici personalizzati.

SCEGLI LA QUALITA’ TESTIAMO I MATERIALI PER
DARE LE MIGLIORI RISPOSTE.

prova statica INDOOR:
22° C

Prova termografica

Vediamo nel dettaglio come si comporta un capo in DHtech 400 rispetto ad uno equivalente in lana merino. Nei nostri test certificati abbiamo confezionato una maglia realizzata in lana merino nella metà di destra del corpo e in DHtech 400 nella metà di sinistra. Le analisi sono state effettuate sia in situazione statica che dinamica, tanto al chiuso quanto all’aperto.

Si può notare come il DHtech 400 (parte sinistra del corpo/destra per chi guarda) mantenga una temperatura superiore rispetto al merino, evidenziando le caratteristiche di coibenza.

prova statica OUTDOOR:
05° C

Prova termografica

Si può notare come il DHtech 400 (parte sinistra del corpo/destra per chi guarda) mantenga una temperatura superiore rispetto al merino, evidenziando le caratteristiche di coibenza.

prova dinamica OUTDOOR:
05° C

Prova termografica

Si può notare come il DHtech 400 (parte sinistra del corpo/destra per chi guarda) mantenga una temperatura superiore rispetto al merino, evidenziando le caratteristiche di coibenza.

Caratteristiche

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LIGHTNESS

Caldo come la lana, leggero come una piuma.
Il polipropilene rende DHtech 400 un lavorato tessile privo di ogni ingombro per la massima libertà di movimento.
Perché nello sport ogni grammo fa la differenza.

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HEAT

Quando il clima si fa estremo, gli sbalzi termici possono provocare fastidiosi brividi. Grazie al rilascio uniforme di calore e alla sua coibenza, DHtech 400 asseconda la propensione naturale del corpo a termoregolarsi.

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BREATHABILITY

Il disagio provocato dall’umidità sulla pelle può essere una minaccia per qualsiasi prestazione.
Per questo creiamo una seconda pelle impermeabile e traspirante: pioggia e neve restano all’esterno, il vapore del corpo esce.

Ecologia

Pensiamo all’ambiente

Tecnologia e sostenibilità sono la chiave della filosofia DHtech. Le nostre fibre vengono colorate all’origine con additivi solidi e lavorate a basse temperature senza solventi o acidi, riducendo al minimo le emissioni inquinanti ed i reflui di tintura.

La gamma offre tessuti indeformabili, ipoallergenici e resistenti: più qualità, meno sprechi.

Vantaggi

Vantaggi DHTECH

Chi sceglie DHtech sceglie un prodotto conforme ai più rigorosi standard qualitativi.

La particolare lavorazione dei nostri tessuti combina i vantaggi del polipropilene con la duttilità e il comfort di fibre elastiche. Solo così nascono capi termoregolanti e versatili, capaci di soddisfare le esigenze di ogni sportivo, senza rinunciare ad un look che si distingue.

Una seconda pelle per ogni sfida

DHtech 100 è un tessuto ipoallergenico caratterizzato da una mappatura reticolare che facilita la dispersione di calore. L’assoluta leggerezza e la sua struttura seamless lo rendono il filato ideale per creare un underwear sportivo traspirante e confortevole.

Perfetto per la produzione di capi base layer, DHtech 100 può essere applicato anche come single layer durante le stagioni più calde, esaltando la sensazione di asciutto sia in performance ad alta intensità che a bassa intensità.

  • Peso: 100 g/mq
  • Temperatura: + 5 + 30°C
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Il connubio perfetto tra versatilità e comfort

Dalla sapiente lavorazione del polipropilene a uno sportswear di stile con qualsiasi temperatura, DHtech 200 è la scelta prediletta per realizzare un intimo tecnico che o un secondo strato leggerissimo.

Questa grammatura esalta le naturali proprietà del polipropilene in ogni condizione: impiegata nell’abbigliamento sportivo, riduce gli sbalzi termici durante le mezze stagioni e dona un guscio protettivo che mantiene il corpo al caldo in inverno.

  • Composizione: 65% PP - 33% PA - 2 % EA
  • Peso: 200 g/mq
  • Temperatura: - 10 + 20°C
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Un nuovo respiro anche in condizioni estreme

Dhtech 300 occupa il penultimo gradino della scala evolutiva Dhtech ed è uno dei top di gamma tra i tessuti della serie. Compatto, elastico e vestibile, la sua composizione contribuisce a trattenere il calore anche quando il termometro scende sotto lo zero, senza rinunciare alla leggerezza.

Nell’abbigliamento sportivo è utilizzato per creare capi altamente performanti, che sappiano proteggere il corpo dalle insidie del freddo rilasciando al tempo stesso il sudore. Zero brividi, massime prestazioni.

  • Composizione: 65% PP - 33% PA - 2% EA
  • Peso: 300 g/mq
  • Temperatura: -10 +25°C
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Lo step finale della ricerca dhtech

DHtech 400 è la nuova punta di diamante in casa DHtech. La sua tecnologia certificata nasce da una struttura tubolare data dall’unione di due strati di tessuto DHtech 200 separati da un’intercapedine d’aria.

Il risultato è un materiale dalle proprietà termoregolanti eccezionali impiegato nell’industria per produrre un abbigliamento sportivo caldo, traspirante, ipoallergenico ed estremamente personalizzabile. Che i capi prodotti con DHtech 400 siano destinati a essere indossati durante una competizione sportiva o una serata in una baita, poco importa: il corpo sarà sempre avvolto da un caldo abbraccio.

  • Composizione: 65% PP ∙ 33% PA ∙ 2% EA
  • Peso: 400 g/mq
  • Temperatura: - 20 + 25°C
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I MARCHI CHE HANNO ADOTTATO LA NOSTRA TECNOLOGIA

Newland

Animo norvegese, cuore italiano.

Dai jeggins alle maglie tecniche, le collezioni Newland offrono tutta la protezione DHtech unita a uno stile unico ed inconfondibile. L’inimitabile jacquard norvegese, i motivi geometrici e i design vintage si combinano alla piacevolezza del soft touch. Per chi ama distinguersi anche sulle piste da sci.

Dry Heat

Abbigliamento sportivo a 360°.

Dry Heat è sinonimo di amore per l’avventura. Con i tessuti DHtech dà vita a indumenti pratici e versatili, pensati per qualsiasi campo e temperatura. Una soluzione perfetta per affrontare con disinvoltura ogni impresa outdoor: dalla traversata dell’Antartide a una semplice partita a golf.

AVVENTURIERO
ESTREMO
DHTECH:

Danilo Callegari

Dal 2008 Danilo Callegari gira il mondo alla ricerca di avventure estreme a tu per tu con le forze naturali. Ad oggi ha portato a termine 10 avventure che gli hanno fatto toccare alcuni tra i luoghi più inospitali sulla faccia del pianeta. La razionalità e la consapevolezza sono le armi della sua mente.

L’allenamento e l’abbigliamento DHtech quelle del suo corpo. Solo così tra ottobre 2018 e febbraio 2019 ha potuto affrontare Antarctica Extreme, l’impresa volta a ridefinire ogni limite umano nel punto più freddo e sterile del pianeta: l’Antartide.

RIVIVI L’IMPRESA DI:

Danilo Callegari

antarctica extreme

I numeri di Antartica Extreme

Distanza complessiva: circa 1.300 km
Tempo necessario: circa 90 giorni
Temperatura minima registrata: -105°C
Velocità massima del vento registrata: 303 km/h
Massima altitudine: 4.897 metri

Il Progetto

Sarei il primo uomo al mondo a completare una trilogia di questo tipo in Antartide:

  • il Polo Sud Geografico
  • un lancio in paracadute
  • la montagna più alta

Sarei anche il primo italiano a raggiungere in solitaria e in completa autonomia il Polo Sud Geografico.

manaslu 2016

Parametri fisiologici medi alle diverse quote

La pressione atmosferica ad una quota sotto i 1.000mt. varia da 750mmHg a 600mmHg circa mentre a 8.000mt. varia da 380mmHg a 230mmHg circa.

La temperatura media (teorica) sotto i 1.000mt. varia da +20°C a +0°C mentre a 8.000mt. può variare da -20°C a -45°C.

La saturazione dell’emoglobina nel sangue dai 1.000mt. in giù (in un individuo di sana costituzione) è sempre superiore 95% mentre a 8.000mt. questo valore scende a circa 65%.

Il VO2max cioè il massimo consumo di ossigeno in % da 0mt. a 1.000mt. va dal 100% al 95% mentre a 8.000mt. è intorno al 10% – 15%.

Informazioni relative alla salita

Ci vorranno circa sei giorni di cammino per raggiungere il Campo Base o BC situato a 4.400mt. attraversando valli solcate da fiumi impetuosi e fitte foreste.

  • Campo1 o C1, a quota 5.700mt.
  • Campo2 o C2, a quota 6.400mt.
  • Campo3 o C3, a quota 6.900mt.
  • Campo4 o C4, a quota 7.400mt.

Arrivato qui, sarò ai limiti della zona della morte, viene definita in tal modo proprio perché oltre questa quota non esiste più acclimatamento ma solo un costante deterioramento fisico e mentale senza alcuna possibilità di recupero se non scendendo. Piantato C4, la notte stessa partirò alla volta della cima a 8.163mt. con successiva discesa e rientro.

Africa Extreme

Summits Solo Project

“Africa Extreme 2015” è l’incredibile avventura che vedrà ancora una volta protagonista Danilo Callegari, l’alpinista-esploratore friulano pronto nuovamente a sfidare i limiti dell’impossibile in quella che è la terza tappa del progetto “7 Summits Solo Project”.

Team

La durissima preparazione per questa sfida vede Danilo Callegari affiancato da un’equipe di esperti di varie discipline, dal dottor Giulio Roi, direttore del centro studi Isokinetic all’ex campione di nuoto Marco Bellino; dal nutrizionista Antonio Benetti al maestro di yoga indiano Raju Paithankar.

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